Il Simulacro

La bellissima  statua della Madonna Immacolata fu fatta costruire a Napoli nel 1679 e riscosse subito l'ammirazione di tutti tanta è la sua bellezza.

E' l'immagine di una donna giovane, con in testa una corona di dodici stelle, lo sguardo rivolto al cielo e le mani giunte in preghiera, quasi ad allontanare dai suoi fedeli l'ira del Signore, mentre col piede schiaccia la testa al serpente, stabilendo così la vittoria sul peccato.

Il Simulacro ligneo, di fattura napoletana, indossa un abito riccamente ricamato in oro con un manzo azzurro decorato di stelle.

Il Merodio ci dice:

"L'anni passati, li sopradetti Fratelli (già Cordigeri di S. Francesco e poi dell'Immacolata Concezione) fecero venire da Napoli una devotissima statua di purissima Madre di Dio, che fu ricevuta in Taranto come dono singolare del cielo con generale processione nel mese di settembre 1679".



Il Blandamura ci descrive così l'Immagine: 

"La vergine, dalle giovanili forme slanciate e dal volto paradisiaco, si è volta a guardare in alto, e con le pupille celesti e con le mani congiunte in fervorose preghiere, par che distorni dal capo dei suoi figli l'ira del Signore, mentre col piede virginale schiaccia il capo dell'infame dragone. Il volto e le mani sono di una bellezza ultraterrena. Un solo difetto: le mani tra loro congiunte sono troppo protese verso destra; ma il popolo ritiene che tale posa assunse la Vergine durante il Terremoto del 1743."

particolare delle mani
particolare delle mani